Podcast

DA VERMICINO IN POI

Nel 2021 ho realizzato per Il Post un podcast in tre puntate dal titolo Da Vermicino in poi. Il 10 giugno del 1981, un bambino di sei anni di nome Alfredo Rampi cadde in un pozzo artesiano a Vermicino, in provincia di Roma. I tentativi di salvarlo, che andarono avanti per giorni e inutilmente, furono oggetto di una lunghissima diretta televisiva che ebbe uno straordinario impatto sugli italiani, sul loro rapporto con i media e sui media stessi (oltre a portare alla nascita della Protezione Civile). Da Vermicino in poi racconta come quell’incidente divenne prima un fatto di cronaca, poi un evento mediale e infine una memoria oggi in bilico: «come raccontiamo, trasformiamo, ricordiamo grazie ai media la realtà e la Storia?». Il primo episodio è Una realtà senza racconto, il secondo Un evento totalizzante, il terzo Come ricordiamo.

FRATTURE

Siamo abituati a pensare alla Storia come a una progressione di eventi ma al contrario, la Storia dimostra che va avanti spesso per fratture, strappi, svolte, legate anche a eventi piccoli capaci però di mutare la società. E spesso sono scosse tecnologiche: invenzioni, scoperte, soluzioni che cambiano la vita e la mentalità dell’uomo. Fratture/Una storia di svolte tecnologiche si propone di analizzare alcuni eventi grandi e piccoli che hanno scosso la nostra Storia a partire dal 900.

 

Nata come rassegna di eventi per Cubo Unipol, Museo d’Impresa di Bologna, Fratture nel 2022 diventa un podcast. Nella prima stagione Francesco Costa e Massimo Temporelli ragionano su web e politica, Licia Troisi e Luca Perri sulle nuove avventure umane nello Spazio, Francesca Crescentini (tegamini) e Serena Tabacchi sui social e arte digitale. Nella seconda stagione (2023) intervengono sui 70 anni della Tv nel 2024 Luca Barra e Saverio Raimondo, sul microonde e tecnice di cottura Luca Cesari e Francesca Giovannini (The Bluebird Kitchen), sull’Intelligenza Artificiale tra ansie e speranze Pietro Minto e Ilaria Gaspari. Si ascolta qui.